Il commento di Vittorio Carli di CarliEuklima
21 apr 2016
l.a.
Il commento di Vittorio Carli di CarliEuklima
«Certi prodotti radianti erano già presenti sul mercato, poi c'è stata la scoperta dei nastri radianti. Il nastro radiante è stata un'evoluzione italiana. Noi abbiamo iniziato a svilupparli nei primi anni '90. - commenta Vittorio Carli di CarliEuklima - E' un sistema che sposa le esigenze dei grandi stabilimenti industriali, secondo i criteri del risparmio, della modularità del prodotto e del comfort termico. Si può riscaldare parzialmente uno stabilimento o un grande edificio. I primi impianti sono stati fatti in Germania ma lo sviluppo del prodotto è stato italiano, le prime certificazioni CE sono state fatte in Italia. Abbiamo trovato un prodotto che ha permesso al cliente due cose fondamentali: sicurezza e risparmio energetico. Rispetto ai vecchi ambienti con sistema tradizionale arriviamo a risparmi del 45%-50%. Siamo noi italiani che stiamo monitorando i lavori a Bruxelles alla Commissione europea. In Italia vendevamo molto bene. Ora l'edilizia industriale si è fermata ma si vende. Serviamo hangar e strutture dove installiamo impianti di notevoli dimensioni».
Energia, Industria, nastri radianti