Oltre le sanzioni: due diligence come strumento per un export responsabile e competitivo
I conflitti armati e le criticità politiche che si manifestano con intensità crescente coinvolgono inevitabilmente - nel quadro economico e politico mondiale integrato - le supply chain globali e locali. L'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione Russa, la tensione gravante su Taiwan, la crisi israelo-palestinese, gli attacchi terroristici, le guerre regionali rappresentanovere e proprie faglie sistemiche con effetti molto superiori e talora diversida quelli ragionevolmente prevedibili. Conflitti e tensioni, tuttavia, non causano una polarizzazione netta: ciascuna faglia produce aggregazioni politico-economiche diverse e mutevoli, creando sovrapposizioni complesse e talvolta contraddittorie, specialmente dal punto di vista delle imprese che operano nei mercati internazionali.
di Fulvio Liberatore – Team di ricerca Easyfrontier Technologies