Dati positivi per il settore dell'intralogistica 2021
I magazzini aumentano in superficie e tecnologia, mostrando un mercato attivo e con ancora tanto potenziale da esprimere.
I magazzini aumentano in superficie e tecnologia, mostrando un mercato attivo e con ancora tanto potenziale da esprimere.
Il nuovo studio dell’Osservatorio Intralogistica mette in luce numeri confortanti per il settore, dall’analisi si evidenzia lo stato del mercato Italiano, in buona salute, la cui produzione totale è di 3,8 miliardi di euro.
Per prepararsi all’evento espositivo Intralogistica Italia, dal 3 al 6 maggio a Rho Fiera e capire come l’intralogistica oggi sta affrontando le nuove scelte che è chiamata a prendere, sono state intervistate un campione di 90 aziende. Il gruppo considerato opera nelle rispettive filiere della sola distribuzione di prodotti finiti (49%) e nella produzione e distribuzione (33%), il 23% appartiene al settore dei prodotti alimentari, un 18% da tessile/abbigliamento, il 12% riguarda beni di largo consumo non alimentari e un altro 12% chimica e farmaceutica. Inoltre la maggioranza delle aziende intervistate è di grandi dimensioni (48%) e ha dichiarato un fatturato superiore a 400 milioni di euro, il 18% un fatturato compreso da 200 e 400 milioni di euro, mentre il 16% ha un fatturato annuo inferiore a 50 milioni.
Dall’indagine è emerso, senza una grande sorpresa visto il trend dello scorso anno, che la rimodulazione delle superfici è stata la conseguenza di diversi fattori, come la crescita dei volumi e un’integrazione di stock e di flussi che prima venivano gestiti presso strutture distaccate. Oggi questo approccio non è più sostenibile, visto la richiesta del “subito ed ora” che si chiede alle merci.
È importante sottolineare che la ridefinizione delle superfici dei magazzini è anche legata allo sviluppo di nuovi canali di vendita, sintomo del cambiamento subito, infatti il 17% negli ultimi 3 anni ha registrato un aumento superiore al 20% e quasi nel 30% dei casi l’incremento delle superfici è stato superiore al 10%. Solo nell’1% dei casi le superfici sono diminuite di oltre il 20%. Le superfici totali dedicate a magazzino tra proprietà, affitto e full sono comprese tra i 10 e i 50 mila mq, cioè il 40%, mentre il 34% degli intervistati ha magazzini per una superficie totale compresa tra i 50 e i 250 mila mq. e la maggior parte degli intervistati (81%) ha magazzini di proprietà.
Le prospettive per il 2021 sono quindi delle migliori, la maggior parte delle aziende si aspetta un’ulteriore crescita: il 34% si attende un aumento compreso tra il 5 e il 10%, un altro 36% si attende un aumento superiore al 10%. Solo una percentuale marginale, il 2%, è pessimista e prevede una riduzione superiore al 10% rispetto all’anno precedente, ma la vera sfida, anche per questo settore, sarà quella di arrivare ad un magazzino sostenibile.