Novità per la sicurezza generale dei prodotti

Mercoledì 19 febbraio Anima Confindustria in collaborazione con Icim group ha presentato il webinar dal titolo “Sicurezza dei prodotti: le novità introdotte dal Regolamento GPSR", tema di interesse per tutte le aziende associate. Il nuovo Regolamento (UE) 2023/988 - “General Product Safety Regulation -GPSR”, entrato in vigore lo scorso 13 dicembre, abrogando e sostituendole le precedenti Direttive 2001/95/CE e 87/357/CEE, ha stabilito norme essenziali in materia di sicurezza dei prodotti di consumo immessi o messi a disposizione sul mercato.

di Redazione

NEWS

19 feb 2025

Il Regolamento rappresenta un’evoluzione della precedente legislazione e, in particolare, è stato sviluppato per tener conto delle nuove tecnologie, per tutelare i consumatori dai rischi non presi ancora appieno in considerazione della digitalizzazione e del commercio online, fermo restando diversi principi che già erano presenti nel precedente quadro normativo.

Il Regolamento ha carattere generale, orizzontale, e opera in maniera complementare con la normativa (Direttive e Regolamenti) settoriale, applicandosi ai prodotti immessi o messi a disposizione sul mercato, nella misura in cui non esistano disposizioni specifiche, aventi lo stesso obiettivo, che disciplinano la sicurezza dei prodotti in questione.

Il provvedimento dettaglia gli obblighi dell’operatore economico, produttore, rappresentante autorizzato, importatore e distributore, figura necessaria responsabile incaricato di svolgere compiti relativi alla sicurezza del prodotto.
Tra i principali obblighi dei fabbricanti:

garantire che i prodotti siano sicuri sin dalla progettazione;
effettuare analisi interne dei rischi e redigere la documentazione tecnica pertinente;
agire immediatamente e informare i consumatori e le autorità nazionali tramite il portale Safety Business Gateway se ritengono che un prodotto sul mercato sia pericoloso;
condividere informazioni sugli incidenti;
fornire le informazioni essenziali sulla sicurezza e sulla tracciabilità dei prodotti o del loro imballaggio;
fornire i dati di contatto per ricevere i reclami, studiarli e tenere un registro interno di tali reclami.

Una degli aspetti più rilevanti è l'equiparazione delle vendite online a quelle offline, implicando così che i prodotti venduti online devono rispettare gli stessi requisiti di sicurezza di quelli venduti nei negozi fisici. Le piattaforme di vendita online dovranno implementare processi interni per la sicurezza dei prodotti e registrarsi nel portale Safety Gate per gestire segnalazioni e richiami di prodotti pericolosi, fornendo anche le informazioni relative al loro punto di contatto.

Con il Regolamento l’Unione Europea ha voluto mettere ordine in un mercato frammentato: le disomogeneità precedenti non erano solo un problema normativo, ma una minaccia diretta per i consumatori, dal momento che un prodotto conforme in un paese poteva risultare inadeguato in un altro, creando una situazione di incertezza inaccettabile.

Per orientarsi sul nuovo Regolamento e la sua applicazione, Anima Confindustria e Icim Group nell’ambito del comune progetto formazione hanno programmato un corso dedicato alle imprese, che si terrà
online il prossimo 19 marzo. Qui per ulteriori informazioni.