65.000 ingressi nei 5 giorni di evento.
18 ott 2018
Si è chiusa sabato 13 ottobre 31.Bi-Mu/Sfortec Industry, la biennale della macchina utensile, robotica, automazione, tecnologie ausiliarie, digital manufacturing e tecnologie abilitanti promossa da Ucimu-Sistemi per Produrre e organizzata da EFIM-Ente fiere italiane macchine, che ha raccolto il pieno apprezzamento degli operatori presenti nei 5 giorni di evento.
Sono 65.000 le visite registrate agli ingressi della manifestazione che ha presentato l'offerta di 1.056 imprese, il 40% delle quali straniere, in rappresentanza di 27 paesi, e che ha occupato una superficie totale pari a 100.000 metri quadrati, il 10% in più rispetto all'edizione 2016.
Il repertorio tecnologico rinnovato e ampliato, esteso anche al mondo dell'IoT e delle tecnologie digitali, ai servizi di consulenza, e alle start-up, ha incontrato il pieno apprezzamento degli operatori presenti in mostra che hanno trovato una manifestazione qualificata, in parte nuova, e ricca di contenuti interessanti espressi agli stand e approfonditi anche nei cartelloni di incontri di BI-MUpiù, organizzata da Ucimu-Sistemi per Produrre e Fondazione
Protagonista indiscussa è stata l'innovazione, anche ma non solo in chiave digitale, che ha avuto in 31.Bi-Mu/Sfortec Industry il palcoscenico più adeguato per raccontare l'evoluzione tecnologica che ha caratterizzato questi primi anni di diffusione di Industria 4.0.
Macchine utensili a asportazione e deformazione, robot, automazione, digital manufacturing, tecnologie ausiliarie, tecnologie abilitanti, additive manufacturing, sistemi di potenza fluida, meccatronica, trattamenti di finitura, utensili, componenti, attrezzature e accessori, metrologia e saldatura, IoT, Big data, analytics, cyber security, cloud computing, realtà aumentata, system integrator, sistemi di visione, software sono le tecnologie che si sono viste a 31. Bi-Mu/Sfortec Industry che, accanto all'offerta tradizionale, ha ospitato le nuove aree di innovazione dedicate a IoT (fabbricafutura), robot (robot planet), consulenza (box consulting) e start up (Bi-mu startupper).
L'offerta in mostra ha richiamato anche visitatori dall'estero, risultati il 5% del totale, in rappresentanza di 80 paesi.
La presenza di qualificati operatori stranieri è stata assicurata anche dai 231 delegati della missione di incoming di buyers provenienti da 22 paesi, organizzata da Ucimu-Sistemi per Produrre, Ministero Sviluppo Economico e ICE-Agenzia.
Decisamente positiva anche l'esperienza dei partecipanti alla Collettiva Start-up Italiane, curata da ICE-Agenzia con la collaborazione di Ucimu-Sistemi per Produrre e dell'Associazione Italia Start-up. L'area ha ospitato interessanti soluzioni realizzate da 12 aziende selezionate.
Ad esse si è aggiunta EIT Digital che ha presentato un'ampia gamma di soluzioni sviluppate da sei scale-up altamente innovative appartenenti all'EIT Digital Accelerator.
I 3.000 studenti presenti in manifestazione, provenienti da istituti e scuole selezionate, sono stati coinvolti in un percorso guidato.
I 90 eventi proposti dai cartelloni di BI-MUpiù e BI-MUpiùAdditive hanno registrato oltre 600 accrediti in preregistrazione con punte di oltre 100 visitatori.
Anche l'evento speciale FCA-Alfa Romeo, presente con uno stand nel padiglione 13 e con l'area test drive per tutti gli appassionati di motori interessati a provare le vetture di punta del gruppo FCA, ha riscosso grande interesse presso il pubblico con 595 test fatti da "aspiranti piloti".
"Di fatto - ha affermato Massimo Carboniero, presidente di Ucimu-Sistemi per Produrre - 31.Bi-Mu/Sfortec Industry, con l'ampia offerta in mostra, le nuove iniziative e i contatti attivati nel corso delle giornate dagli operatori presenti si conferma, a livello internazionale, manifestazione di riferimento per l'industria delle macchine utensili, dei robot e dell'automazione, capace di richiamare operatori in rappresentanza di tutti i principali settori manifatturieri".
"Senza voler snaturare la manifestazione che da oltre 60 anni racconta l'evoluzione del settore dei sistemi per produrre - ha aggiunto Alfredo Mariotti, direttore generale Ucimu-Sistemi per Produrre - 31.Bi-Mu/Sfortec Industry ha dimostrato di sapersi rinnovare. La strada delle nuove tecnologie, legate all'approccio di Industria 4.0, Su queste direttrici procederemo per le prossime edizioni".
Appuntamento con 32.BI-MU dal 13 al 17 ottobre 2020.
Industria varia, Industria, Bimu