La fabbrica dedicata alla produzione di pompe di calore Aquarea in Repubblica Ceca.
16 ott 2018
Negli ultimi anni, in Europa, è cresciuta esponenzialmente la domanda di soluzioni che utilizzino energie rinnovabili.
Le pompe di calore Aquarea rappresentano la risposta di Panasonic, in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di climatizzazione domestica.
Le soluzioni Aquarea di Panasonic sfruttano l'aria esterna come fonte di energia per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria e si integrano perfettamente con gli impianti fotovoltaici, garantendo, in questo modo, una riduzione dei consumi elettrici e delle emissioni di CO2.
Fino a oggi Panasonic ha risposto alla domanda europea di pompe di calore, mediante la fabbricazione nel proprio stabilimento in Malesia. L'apertura di un impianto di produzione in Europa (Repubblica Ceca) consentirà all'azienda giapponese di operare direttamente sul territorio, al fine di soddisfare adeguatamente le numerose richieste di questa sempre più diffusa soluzione.
Grazie a un "approccio localizzato", la progettazione del prodotto potrà rispettare più facilmente le normative europee, con conseguente notevole riduzione dei tempi di consegna.
Il nuovo stabilimento arriverà progressivamente alla fabbricazione annuale di 40.000 unità, diventando così una dei principali siti Panasonic per la produzione delle pompe di calore Aquarea.
"Siamo molto orgogliosi di questa nuova struttura e delle possibilità che ci offrirà per il mercato europeo." - commenta Enrique Vilamitjana, Managing Director di Panasonic Appliances Air Conditioning Europe.
Con oltre 60 anni di esperienza nel settore del riscaldamento e raffrescamento, Panasonic continua, con un'attenzione particolare alla sostenibilità, a sviluppare prodotti innovativi ad alta efficienza energetica.
L'azienda prevede un costante aumento della produzione delle pompe di calore Aquarea, contribuendo, in questo modo, a costruire un futuro sempre più energeticamente sostenibile.
Energia, Industria, Panasonic